3 marzo 2011

Birra Fare & Gustare

Si preannuncia come una lettura interessante l'ultima fatica letteraria di Daniele Fajner e Mirco Marconi. Il titolo è Birra fare & Gustare, edizioni Edagricole per 15 euro da pagare alla cassa. Sui due autori non credo ci siano molte parole da spendere perché ben conosciuti nell'ambiente birrario italiano. Marconi, insieme a Tullio Zangrando, aveva dato qualche anno fa alle stampe Il libro della Birra e, più recentemente, insieme a Fajner il molto interessante Dentro al gusto dove alla birra si dedicava un capitolo insieme a vino, olio, caffè, tè ma anche pasta, riso e cioccolato. Nella vita Fajner è responsabile di laboratorio al Dipartimento di Ingegneria Chimica dell'Università di Bologna, collabora inoltre con Slow Food. Marconi invece è un insegnante di chimica agraria, assaggiatore Onav, collaboratore di Slow Food e un sacco di altre cose.

La copertina del libro
Il taglio è abbastanza tecnico professionale e molto rivolto a chi vuole mettersi in campo come birraio casalingo, quindi un sacco di nozioni scientifiche descritte con meticolosità dai due autori. Che del resto hanno entrambi una formazione "chimica". A tal proposito, un passaggio a pagina 143 è emblematico: "Degustatori e beerwriters ci deliziano spesso con descrizioni degli aromi delle birre molto fantasiose e colorite, dove sono presenti profumi a volte del tutto inaspettati. Ovviamente queste percezioni del profumo della birra sono del tutto personali, frutto della propria memoria olfattiva e creatività, ma di difficile riscontro su base scientifica". Che dire? Lo sappiamo, ma un pizzico di poesia ci vuole... Comunque tra citazioni di feniletanolo e butoanoato di etile, che mi dimenticherò sicuramente di aver letto dopo nemmeno dieci secondi, restano molte cose interessanti per cui vale la pena sfogliare con cura il libro. Come ad esempio il fatto che "il profilo aromatico del luppolo statunitense differisce completamente dagli altri, dominato da un profumo di ribes nero, la cui causa è stata identificata con la presenza del 4-metil-4-sulfanil-pentan-2-one (MSP)". Vabbé, ribes nero, d'accordo. Questo me lo posso ricordare...

3 commenti:

Schigi ha detto...

Con buona pace dei due topi di laboratorio, non c'è gascromatografo che possa sostituire il naso.
Per fortuna.

Maurizio ha detto...

Perfettamente d'accordo.

Maurizio ha detto...

Però il libro è interessante sul serio...