11 novembre 2009

Beer Lover's Britain



Per tutti coloro che, come me, si sono innamorati della birra sorseggiando una pinta ambrata in un pub caldo e fumoso in terra d'Inghilterra, spillata a forza di bicipite da un signore brizzolato e rubizzo, standosene poi appoggiati a bancone come un cavallo alla staccionata... ecco l'ultimo lavoro, in ordine di tempo, di Jeff Evans, una delle firme d'Oltremanica più note in materia birraria. Serio, curioso, competente, Jeff ha la capacità di raccontare con brio l'argomento che affronta, senza sbilanciarsi in giudizi apocalittici e senza mettersi al centro dell'attenzione. A mio avviso sono parametri che aggiungono ulteriore valore al suo lavoro. Detto questo il suo Beer Lover's Britain è un e-book rintracciabile e scaricabile dal suo sito (www.insidebeer.com) per 5.99 sterline (fate voi la conversione in euro, please...). Il contenuto è un compendio esaustivo e chiarificatore del mondo anglosassone della birra passando in rassegna produttori e stili, pub e retail, cultura e storia. Insomma, un volumetto agile a mio avviso da non perdere. L'unica controindicazione è che la voglia di acchiappare un volo per la terra d'Albione diventerà quasi insopportabile ma, arrivati al punto, basterà votarsi a Sant'Easyjet... Per quanto invece riguarda Jeff Evans , rumours lo danno in arrivo a febbraio a Pianeta Birra in veste di giurato alla prossima Birra dell'Anno organizzata da Unionbirrai...

7 novembre 2009

Lunedì a Golosaria...


Parte oggi l'edizione milanese di Golosaria, l'evento culturale e gastronomico firmato dal Club di Papillon guidato da Paolo Massobrio (http://www.golosaria.it/), all'Hotel Melià in via Masaccio. Ve lo comunico per due motivi, anzi tre: il primo è che l'occasione sembra interessante per conoscere produzioni artigianali di qualità, dai salumi ai formaggi, dai dolci alla pasta. Fare qualche assaggio e scambiare le proprie impressioni con i produttori (annunciata anche la presenza del grande Lelio Bottero allo stand delle Fattorie Fiandino). Il secondo motivo è perché ho sempre trovato il Golosario (al maschile) una delle guide più utili e interessanti del panorama librario enogastronomico con il merito ulteriore di aver considerato le produzioni di birra artigianale in tempi non sospetti, ovvero prima che il fenomeno esplodesse e diventasse, con tutti i pro e contro, una moda. Infine, il terzo motivo è che l'ultimo giorno di Golosaria, lunedì 9 alle ore 11, andrà in scena Teo Musso in un incontro a tre (ovvero Paolo Massobrio e il sottoscritto) sullo stile de "Il senso della vita" ossia una decine di foto che ripercorrono la storia di Teo e del Baladin, commentate da lui medesimo e intervallate dall'assaggio di tre birre: nell'ordine Super Baladin, Xyauyu e Open. Chi vuole partecipare può iscriversi gratuitamente all'evento, scaricando l'invito dal sito di Golosaria... Vi aspettiamo!