11 marzo 2012

Italia Beer Festival Milano - Un minireport...

Il logo dell'IBF
Se Paolo Polli non si fosse lanciato come un falco nel mercato della birra artigianale italiana, intuendone le potenzialità e "cavalcando la tigre" con piglio imprenditoriale, sarebbe stato un buon vigile urbano... Vederlo infatti smistare le persone all'ingresso dell'Italia Beer Festival, in corso fino a stasera a mezzanotte agli East End Studios di via Mecenate, e organizzare le code per i gettoni con un piglio da comandante di nave (e non sto pensando a Schettino) aveva un che di sorprendente... Mi ha fatto tornare in mente i tempi andati quando, conosciuto l'uomo da poco, lo ascoltavo paziente e un po' perplesso descrivermi la tappe future della sua ascesa a protagonista, anche discusso, della nostra nicchia... I primi tempi, il Polli, sembrava un po' come il mercante nel tempio, alle prese con Gesù che lo voleva scacciare tra gli apprezzamenti silenti o rumorosi degli apostoli... Le urla e gli strepiti sono andati via via scemando: in parte perché il piccolo mondo della birra artigianale lo ha, in qualche modo, digerito e in parte, o soprattutto, perché in molti si sono accorti che, in termini di organizzazione e di business, l'uomo ha delle indubbie capacità.
Lo dimostrano i suoi BQ, i locali dove ormai bevi delle birre di produttori che sembrava si sarebbero voluti far crocifiggere pur di non dargliele, lo dimostrano i suoi IBF e lo dimostrano i suoi corsi dove insegnano docenti anche di altre associazioni (e io mi ricordo i tempi dove o facevi gli uni o facevi gli altri, pena scomunica e successiva lapidazione virtuale...). Vabbé, così va il mondo e il racconto, oggi, della settima edizione dell'IBF Milano, la sua prima creatura e forse quella di maggior successo, è il racconto di una folla casinista e assetata che accetta la coda alla cassa, la successiva coda per i gettoni e un pigia pigia di dimensioni da prato di San Siro quando suonava Vasco. Tutto pur di bere l'ultima novità di "casa Vento" alias Bi-Du o la Zest di Extraomnes in versione "real". Io ho fatto la mia comparsa il venerdì sera. Ho seguito la presentazione della Tainted Love, brewcollaboration tra Tocalmatto ed Extraomnes (per la serie "se non lo vedo, non ci credo"), ricavandone un'impressione estremamente convincente (il bouquet è clamoroso, forse solo un pelino "acerba" al palato); ho provato la Ten Ten del Bi-Du, esaltante nella sua "asfaltatura" luppolosa (per riassestarmi ho dovuto subito afferrare una Ley Line); ho trovato una morbida e avvolgente Magnus del Croce di Malto e una pregevolmente aromatica Temporis. Gli assaggi sono poi proseguiti con una convincente Caterpillar dei ragazzi di Brewfist, che lo ammetto sono i miei preferiti del momento, una Zona Cesarini in versione Randall, tanto di cappello, e una Blond di Extraomnes, che è sempre un gran bel bere. In mezzo molti incontri con chiacchiere urlate nei padiglioni auricolari per tentare di sovrastare il concerto rock che andava in onda in mezzo alla "piazzetta" degli Studios. A tal proposito io voto contro tutto il casino che mi impedisce di capire cosa ho nel bicchiere e, soprattutto, chi ho di fronte, ma immagino di dovermi adeguare... Per il resto, onore e merito a Paolo Polli e ai suoi futuri, immaginifici, progetti. Ai quali, fosse anche una stazione spaziale dedicata alla birra artigianale italiana, prometto fin d'ora di credere.

48 commenti:

SR ha detto...

il Polli è rimasto quello che è sempre stato: il Polli. nel personaggio c'è tutta la sua forza e tutta i suoi limiti

la sua forza è la capacità di andare oltre le chiacchiere e farle, le cose. il suo limite è quello di farle "alla Polli". i lavabicchieri, le file, il posto piccolo, la folla che ti calpesta, l'ingresso esoso, la musica a palla e assordante, la cassa senza manco un cartello che indica il prezzo del gettone, i laboratori senza uno straccio di microfono dove se non ti sgoli non ti sente nessuno, ecc. ecc. io ogni volta che vado a qualcosa del Polli (compresi i nuovi BQ) esco sempre domandandomi "chissà come uscirebbe questa cosa se l'avesse fatta tizio?"... però tizio è solo capace di chiacchierare, Polli intanto fa e quindi ha ragione lui

il peccato originale (tutt'ora persistente anche se più in secondo piano) della storia del Polli, che nel tuo pezzo hai completamente lisciato, è la sua creatura, ADB, una macchina imprenditoriale travestita da associazione culturale. una cosa francamente scandalosa... d'altronde è lui il primo ad ammetterlo: a domanda "per quale motivo non cambi lo statuto bielorusso per il quale come presidente non sei removibile" risposta "perché ci ho investito troppi soldi". se parli con lui dei corsi di ADB in Italia ti spiega e loda il meccanismo di ripartizione degli utili fra le varie branche locali. sono tutte cose lecite e se vuoi meritorie, ma le associazioni culturali sono una cosa profondamente diversa e quel cappello che si mise non gli dona molto, non trovi?

poi, conoscendolo, quel mix di presunzione e superbia mista ad una salutare dose di autoironia risulta molto piacevole, ben più che sul web. anche perché Paolo umanamente è persone sicuramente molto gradevole

una domanda per te: ma un ciofecazza che sia una non l'hai incrociata? non ce la vuoi raccontare?

Maurizio ha detto...

Beh dai, siamo abbastanza d'accordo su tutto. Nel senso che Polli le cose le fa, poi certo tutto è migliorabile e sono sicuro che le cose che organizza non le fa per il "bene di tutti". Non ho mai pensato che Polli fosse una Madre Teresa di Calcutta ma, onestamente, di Madre Terese non ne conosco nessuna. Anche se in molti mi si presentano come tali... :-)
Sul discorso ADB, beh, è ovvio che chiamarla associazione sia un controsenso. Sarebbe meglio in effetti presentarla per quello che è: un'impresa, se volgiamo "diffusa", che sta facendo comunque molto per i birrifici artigianali che infatti, più o meno tutti, accorrono alle manifestazioni del Polli e gli vendono la birra per i suoi BQ... Da questo punto di vista trovo comunque divertente rileggere le polemiche infuocate sul web contro il Polli e vedere oggi la situazione. Ricordo come meno divertenti invece le accuse, rivolte anche al sottoscritto, di doppiogiochismo da parte di chi diceva "o con lui o con noi". Passato qualche anno queste "vergini guerriere" sono in prima linea nel vendere la birra a Polli. Ogni tanto vale la pena fare una ricerchina su google e ricordarlo...
Comunque, se lo liscio (però con un pizzico d'ironia, dai...) è perché almeno Polli mi sembra abbia le idee chiare e la determinazione (e il tornaconto) per farle... Credo si faccia, con i suoi collaboratori, un gran bel mazzo e quindi, onore e merito...
Infine, le ciofecazze. Venerdì sono andato abbastanza a colpo sicuro, utilizzando anche degli "avvertimenti di rotta" da parte di amici per evitare brutti incontri. Oggi se riesco ritorno e mi butto senza paracadute.... :-)

SR ha detto...

guarda, nessuno vuol togliere meriti al Polli. a me non piacque quell'atteggiarsi da profeta della birra in un'associazione che associazione (senza fini di lucro) non è. sono dell'idea che se fosse stato meno narcisista, meno (mi sia concesso) presuntuoso (soprattutto all'inizio) e soprattutto se avesse chiamato le sue attività IMPRESA e non CULTURA certe cose non si sarebbero mai lette. nessuno nega che nel fare business faccia anche cultura, ma mi pare chiaro che di lavoro faccia l'imprenditore e non il profeta no profit

forse ho più memoria storica di te, non so, io ricordo bene il suo ballo dei debuttanti con l'inaugurazione del primo beershop a Milano, c'ero anche io, c'erano tanti di quelli che poi avrebbero detto peste e corna di lui e che poi, in alcuni casi, sarebbero tornati sui loro passi fino a condividerne il palco ieri sera. all'epoca nessuno ce l'aveva col Polli

poi sono anche dell'idea che con Polli si sia esagerato, e per esagerato non intendo il web (che va sempre - o quasi - preso come il wrestilng) ma la vita vera. ti stupirà sapere che sono sempre stato uno di quelli che, stigmatizzando gli aspetti che ti ho scritto, ha sempre pensato che con Polli la facevano troppo grossa e che i veri nemici avevano da arrivare... e ci sta anche che conoscendolo ha innegabilmente anche qualche sporadico tratto positivo :P (scherzo Polli!)

poi, se stai cercando di dirmi che quello più sano qua dentro c'ha la rogna e che quando il suo business è cresciuto più d'uno ha fatto due conti e s'è detto "pecunia non olet"...

Schigi ha detto...

Se vuoi diventare da grande un vero giornalista d'inchiesta e non rimanere relegato a rivedere i comunicati stampa di Heineken, dovresti avere la forza di fare nomi e cognomi nei tuoi articoli e non limitarti ad allusioni.
Comunque, ti facilito il compito, perchè mancava solo il mio nome nella descrizione delle "Vergini Guerriere".
Io ho sempre avuto un ottimo rapporto personale con il Polli, lui lo confermerà, e gli ho riconosciuto sempre una sportività, anche nei momenti più cruenti, che altri non hanno.
Ero anche io presente all'inaugurazione del famoso beershop-buco, portato lì addirittura da Kuaska.
Ho criticato in quella fase , anche aspramente, le sue gesta, ma sempre frequentando le sue manifestazioni ed i suoi laboratori...quindi toccando con mano le magagne ed i difetti che riscontravo.
Polli, ed anche io per fortuna, nel frattempo è cambiato molto, non si mette più a litigare sul web, e accetta serenamente critiche e suggerimenti che tutti continuano a fargli.
Detto questo, sono d'accordo con alcuni appunti del Ricci e credo che debba ancora risolvere alcuni nodi dell'associazione "macchina da guerra commerciale" ed dei lati oscuri del suo concorso birrario.
Stai certo che non mi faccio nessuna remora a dirgli queste cose personalmente e a confermarle qui.
Se ti diverti ad usare google per pescare nel passato troverai che ho sempre apprezzato la persona ed il fatto di avere sempre detto e di aver frequentato il Polli e le sue manifestazioni è anche stato motivo di attrito con Kuaska.
Non partecipo anche se richiesto alla didattica di ADB perchè sono legato a MoBI (che in qualche modo è concorrente) e perche non mi convincono gli approcci, soprattutto nella degustazione, di ADB.
Comunque, ormai l'età mi ha portato ad essere un po' più malleabile, ma non ancora così tanto da accettare appunti da maestr...ine che fanno parte del "network" I Like Beerrotfl.

Maurizio ha detto...

Ciao Schigi,
il tuo è un commento pieno d'insulti. Te lo pubblico perché spero lo leggano anche altri. Poi ti risponderò.

Schigi ha detto...

Chi semina vento raccoglie tempesta.

Maurizio ha detto...

Chi semina vento raccoglie tempesta?!? Senti da che pulpito arriva la predica! Vabbé dai Schigi, ho lasciato passare qualche ora (avevo altro da fare) per evitare di rispondere gettando benzina sul fuoco ma, perdonami, il tuo modo di interloquire è spesso virulento (non ti sei rammollito, stai tranquillo...).
Vediamo di risponderti in maniera organica (ci provo): il mio post era chiaramente intriso d'ironia e non di livore, mi dispiace che tu non l'abbia colto. Non ho fatto ricerche su Google, in realtà sono andato a memoria e, in tutta onestà, non mi sei proprio venuto in mente. Ho pensato ad altri e, considerato che i miei lettori sono al 99% gli habitué del mondo web-birrario, sono sicuro che sanno a chi mi riferisco. Resta il fatto che io, a differenza di te, non ho voluto stigmatizzare nessun comportamento particolare, ho solo detto che mi fa "ridere" certi atteggiamenti e constato il cambiamento in atto nei confronti del Polli. Ben venga il cambiamento, noto solo che alcuni rappresentanti del nostro piccolo ambiente hanno cambiato opinione, altri invece sono rimasti coerenti alle scelte iniziali (nel "bene" e nel "male"). Sui meccanismi associativi di ADB mi sembra siamo tutti d'accordo, sul concorso non mi pronuncio perché non ho mai indagato (ho chiesto solo domenica a Paolo chi c'era in giuria...). E noto anche che, ai vecchi tempi, la querelle non era solo contro Polli ma anche con chi collaborava con lui. Ora mi fa piacere poter bere le tue birre e quelle del Birrificio Italiano nei suoi locali, qualche anno fa non ci avrei scommesso una lira. Da consumatore sono contento che ciò avvenga, da giornalista che si occupa (in maniera vergognosa e corrotta, credo a tuo modo di vedere) di questo ambiente rilevo la cosa.
Quello che più mi dispiace delle tue critiche, oltre al tono, è il continuo rinfacciarmi la questione Heineken. Non so cosa farci. L'ho dichiarato pubblicamente fin dall'inizio (mi sembrava corretto) e, sinceramente, sono contento di lavorare per loro. Tuttavia quando scrivo di birre artigianali non sono "controllato" da Heineken, scrivo (sbagliando naturalmente) di mia volontà e iniziativa. Scrivo di birra senza essere titolare di un birrificio, di un locale e, sul mio blog, senza nemmeno raccogliere pubblicità.... Credo quindi di essere libero anzi, sono assolutamente convinto di essere libero.
In definitiva accolgo la tua, a questo punto evidente, disistima per il mio lavoro, ne prendo atto, me ne farò una ragione. E, poi, sopravviverò... Al prossimo incontro....

Schigi ha detto...

Non c'è assolutamente disistima.
Anzi ho sempre detto che in mezzo a bloggettari e parvenu, leggere qualcuno che sa scrivere, con competenza e "storia"...è rassicurante.
In realtà mi era sfuggito il tuo post perchè in altre faccende affaccendato, ma mi sono arrivati un po' di sms mentre spillavo in fiera con questo tono "maestrelli spara su di te" ;-)) dopo averlo letto in effetti, avrò la coda di paglia, ma mi sono sentito coinvolto.
La cosa che mi ha stupito è che tu sei stato sempre uno che ha guardato in avanti piuttosto che al passato (prova ne sia che ancora mi saluti ;-))) )

vabbè, scusa e (spero) pace fatta.

Anonimo ha detto...

@SR
. i lavabicchieri, le file, il posto piccolo, la folla che ti calpesta, l'ingresso esoso.
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Paolo Polli

Caro Stefano visto che insisti con le tue critiche ti rispondo subito.
I lavabicchieri mi sembravano adatti per l'affluenza di pubblico che ci aspettavamo,al massimo l'anno prossimo possiamo pensare di metterne altri 4,il posto è stato scelto sulla base degli ingressi dell'anno scorso,per fortuna quest'anno c'è stata un affluenza superiore rispetto all'anno scorso del 47% e di conseguenza il posto solo per il sabato sera è risultato piccolo.L'anno prossimo prenderemo il capannone accanto che è più grande.Per quello che rigurda l'ingresso che tra l'altro tu non paghi chiamando il mondo al telefono per scroccare l'entrata, è il prezzo giusto per noi che sappiamo quanto ci costa tutta l'organizzazione e la location.
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SR
la cassa senza manco un cartello che indica il prezzo del gettone, i laboratori senza uno straccio di microfono dove se non ti sgoli non ti sente nessuno.
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Paolo Polli
i cartelli sono mancati solo il venerdì per una dimenticanza e per i laboratori purtroppo non c'è stata la possibilità di avere corrente per mettere un microfono ed una cassa.

SR
. io ogni volta che vado a qualcosa del Polli (compresi i nuovi BQ) esco sempre domandandomi "chissà come uscirebbe questa cosa se l'avesse fatta tizio?"...
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Paolo Polli
Continua pure a domandartelo.

SR
, è la sua creatura, ADB, una macchina imprenditoriale travestita da associazione culturale. una cosa francamente scandalosa... d'altronde è lui il primo ad ammetterlo: a domanda "per quale motivo non cambi lo statuto bielorusso per il quale come presidente non sei removibile" risposta "perché ci ho investito troppi soldi".
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Paolo Polli
Non ho mai detto che ho investito molti soldi ma che li ho persi,
siamo in causa con la fiera per piu di 200.000 euro che ha sborsato l'amministratore delegato ADB ( Paolo Polli )quindi finche non si risolverà tutto io rimarrò presidente.
Se poi mi fai il nome del tizio che poteva fare, ma non ha fatto!
Il concetto della nostra Associazione è anche impredintoriale oltre che culturale! e questo non è contro nessuna regola.
Concludendo l'ADB è l'associazione italiana che ha fatto di più per il movimento della birra artigianale italiana, fatto indiscutibile visti i numeri di presenze a festival e corsi.

Maurizio ha detto...

Certo che pace è fatta. Anche se ti confesso che gli sms del tipo "Maestrelli (cognome eventualmente intercambiabile) spara su di te" mi stanno "salendo su per la braga" come credo si dicesse a Parma, ovvero mi stanno un po' stufando e mi sanno tanto da parrocchietta... Ok, ti ringrazio per la stima che poi è ricambiata. Almeno fino al prossimo flame... ;-)

SR ha detto...

@Paolo Polli

io ti ho già detto di persona ma scrivo qua

1. lavabicchieri. ok, ma qualsiasi sia l'affluenza che programmavi, quel genio che ha piazzato dei rubinetti distanziati fra loro 10 cm non ha pensato che gli esseri umani sono più larghi di 10 cm e finiscono per non starci uno di fianco all'altro?!? non ci vuole un ingegnere... piazzi tot rubinetti e poi la gente riesce ad usarne circa la metà. poi, secondo me si potevano piazzare in un luogo più utile, più vicino agli stand e non fra le due casse. e nel dubbio meglio tirare una canna dell'acqua in più e un lavabo in più che uno in meno... ok la location, ma non mi dirai che un lavabo portatile in più ti costa un capitale... spero tu non ti offenda (tanto te l'ho già detto 1000 volte), ma è questa scarsa cura dei dettagli, in un successo generale, che io definisco "fare le cose alla Polli". oltretutto con ampia esperienza pregressa, non mi dire che non facevi dei pienoni assurdi anche 3 anni fa negli orari di punta in posti ben più grandi

2. io comprendo il timore di prendere un posto troppo grande con annessi costi, maddai... questa era davvero TROPPO piccolo... cosa ti aspettavi, 3000 persone in 3 giorni? siamo mica a Genova! :P poi, se non vuoi correre rischi, prendi anche il posto piccolo, ma poi non lo ingolfi per staccare ingressi a manetta rendendolo invivibile per chi ci sta dentro. fai +47% di ingresso con -50% di spazio, troppo comodo, però la gente incazzata per aver staccato 8 euro ed essersi trovata in mezzo all'inferno me la sono sentita io. non puoi avere la botte piena e lo moglie ubriaca

3. secondo te sabato sono entrato forzando una porta sul retro col piede di porco?

4. 8 EURO di ingresso sono un prezzo ESOSO. se poi te li pagano senza batter ciglio buon per te, ma è un prezzo elevato e va detto forte e chiaro. 5 euro mi sembrano più che sufficienti. il GBBF, in zona semicentrale a Londra, che sarà grosso almeno 10 volte il capannone di mecenate e quindi puoi muoverti senza essere calpestato, che offre almeno 10 volte le birre presenti al IBF di un numero sterminato di birrifici, costa 8 GBP. fai un po' te

5. i cartelli che ho visto sabato erano scritti A MANO, rispetto agli altri fatti a stampante. segno che proprio nessuno ci aveva pensato. venerdì ho dovuto dirtelo IO... ma scusa, ma te hai mai visto un festival dove non c'è scritto da nessuna parte quanto costa un gettone?!? e lo stesso dicasi del sito della manifestazione, c'era scritto di tutto, pure il banner del car pooling, ma non il costo d'ingresso. dimenticanza?!? anche lì mi stupisco, non sono 2 giorni che organizzi festival...

6. secondo te ha senso organizzare laboratori dove nessuno riesce a sentire quello che si dice? se non puoi microfonare o isolare un minimo in modo che si senta, tanto vale non farli nemmeno no? finisci solo per fare brutta figura e sono controproducenti

(continua)

SR ha detto...

(continua)

7. a me due volte di persona hai detto "investito". se poi intendevi "perso" poco cambia nel mio ragionamento. mai vista in vita mia un'associazione culturale in cui il presidente (lui solo, non i soci, non la cassa fatte di iscrizioni e attività della stessa) sborsa di tasca sua 200k euro. c'è poco da discutere, ADB è la tua macchina imprenditoriale sotto forma di associazione, d'altronde la cosa è chiara a tutti, a te per primo. ADB è l'IMPRESA italiana che ha fatto di più per la birra. le associazioni sono un cosa un attimino diversa e andrebbero rispettate perché fanno un'attività ben diversa dalla tua. se facessi una SRL forse sarebbe meglio

8. non mi viene in mente nessuno, infatti ho scritto che mentre tutti chiacchierano o piangono, tu, magari un po' alla cazzo, fai. e questo è un tuo grande merito. se facessi tutto a puntino sarebbe una gran cosa, anche perché tutti gli anni ci si ritrova a dire sempre le stesse cose, segno che a te delle critiche altrui non te ne frega una beata mazza. e questo è un gran peccato, perché se le raccogliessi potresti migliorare ulteriormente il tuo IBF

ciò non toglie che, nonostante le pecche, nonostante il livello di vivibilità prossimo allo zero, sia stata un'ottima edizione e prima che si scatenasse la folla tipo Metallica e che il gruppo musicale mi frantumasse le orecchie (e non solo quelle) mi sono parecchio divertito

Anon ha detto...

Premetto che e' solo il quarto ibf che frequento, quindi non sono propriamente un veterano.
Effettivamente pagare 8 euro per poter bere birra a 10 € / litro e' troppo. Mi sono lasciato convincere come un picio da un laboratorio di venerdì sera, ma il casino infernale ha fatto venir meno la voglia di condurlo evidentemente.
Sbagliato io.
Spiace, ma 90% l'anno prossimo non ci torno.
Condivido poi ovviamente il problema della musica, per carità anche bravi volendo ma troppo alto il volume, io metterei dei jazzisti col contrabbasso la tromba etc a volume moderato.
Finalmente dopo essermene andato mi sono fermato al Lambrate a farmi una bella pinta giusta di ghisa e buonanotte.

Anonimo ha detto...

SR

5 euro mi sembrano più che sufficienti. il GBBF, in zona semicentrale a Londra, che sarà grosso almeno 10 volte il capannone di mecenate e quindi puoi muoverti senza essere calpestato, che offre almeno 10 volte le birre presenti al IBF di un numero sterminato di birrifici, costa 8 GBP. fai un po' te
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Paolo Polli
Mi meraviglio ma non troppo delle cazzate che scrivi.
il GBBF compra la birra e la vende
quindi guadagna.All'IBF la birra la vende il birrifcio ed i soldi se li tiene lui. Al GBBF la birra costa di più.Al GBBF Lavorano i volontari all'IBF chi lavora viene pagato,al GBBF I bicchieri ed il portabicchiere non sono compresi nel prezzo d'entrata,al GBBF il bicchiere è sponsorizzato da noi no,e tra l'altro visto che scassi le palle, al GBBF NON CI SONO I LAVABICCHIERI E QUINDI TI TOCCA ANDARE AL CESSO PER LAVARLI.
Smetti di fare paragoni se non sai un cazzo.
in simpatia Paolo Polli
FINE DISCUSSIONE.

Anonimo ha detto...

ANON
Finalmente dopo essermene andato mi sono fermato al Lambrate a farmi una bella pinta giusta di ghisa e buonanotte.

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Paolo Polli
invece il Lambrate ( che mi piace) è un posto traquillo senza file e con la musica bassa.
Ma fammi il piacere.

Maurizio ha detto...

Paolo, con tutto il bene che ti voglio, abbassa i termini della discussione che, fino ad ora, si è mantenuta su dei livelli direi quasi ottimali...Facciamo un uso migliore dell'organo genitale maschile.... :-)

SR ha detto...

@Paolo Polli

se conviene così tanto comprare e rivendere poi farlo anche tu no? non mi sembra una buona scusa

al GBBF la birra costa di più? EH?!?!? hai bevuto stasera? ci sono birre che costano 2.70 GBP alla pinta inglese, che fanno 0.56 lt se ricordo bene, che fanno circa 5 GBP al litro. praticamente la metà del IBF, fai che quelle più costosette costeranno 2/3 che al IBF a voler esagerare

al IBF lavorano. tanto per capirci, quante persone hanno lavorato e quante le hai pagate? che io ho visto 5-6 persone in tutto, dagli 100 euro al giorno non mi pare che ti sei rovinato. forse ti sfugge che al GBBF i volontari (tanti) le spillano le birre, al IBF le spillano i birrai...

il portabicchiere in simil-plastica ti sarà costato 3 euro al quintale, il bicchiere in simil vetro forse meno. cmq non è mica un problema, io sono anni che ti dico di mettere il bicchiere in cauzione, FALLO e riduci il costo di ingresso. non credo nessuno si metterà a piangere, anzi

sponsorizzalo il bicchiere anche tu no? e chi ti dice niente? se mi abbassi l'ingresso a me va benissimo

lavabicchieri. verissimo, gli inglesi sono dei caproni in questo. ma qua si sta parlando di costo del biglietto. vuoi dirmi che il lavabo con 6 rubinetti a 10 cm l'uno dall'altro vale 3 euro in più di biglietto?

senti, i conti si fanno alla svelta. facciamo un 15000 x 8 = 120000. sei un bravissimo imprenditore e ti meriti il successo che hai, ma a mio giudizio un 15000 x 5 = 75000 era più adeguato a quanto è stato offerto

8 euro sono troppi. punto e basta

Daniele ha detto...

Mamma mia che tragedie greche per 8€ una volta all'anno, non mi pare una cifra così impossibile!

Le altre critiche mi paiono molto più serie invece, uno dei pregi dell'IBF rispetto ad altri eventi simili è la presenza dei birrai con cui è davvero molto piacevole discutere delle loro creazioni ma....se mi metti la musica a 10.000W e non riesco nemmeno a far capire che birra voglio tutto questo è vanificato.

Stesso discorso per l'area seminari, tutti ultra interessanti ma se non capisco una parola per il rumore è inutile parteciparvi.

Per il resto grande IBF, 28 birrifici sotto lo stesso tetto sono un risultato mica da poco! Per cui lunga vita a Paolo Polli!

Anonimo ha detto...

SR

se conviene così tanto comprare e rivendere poi farlo anche tu no? non mi sembra una buona scusa
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Paolo Polli
Non sono mica tutti come te! che guardano solo ai soldi.
Il valore aggiunto dell'IBF sono i barrai, Anche noi 5 anni fa avevamo fatto il Milano beer festival ( formula gbbf) e l'entrata costava meno.
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@SR
al GBBF la birra costa di più? EH?!?!? hai bevuto stasera? ci sono birre che costano 2.70 GBP alla pinta inglese, che fanno 0.56 lt se ricordo bene, che fanno circa 5 GBP al litro. praticamente la metà del IBF, fai che quelle più costosette costeranno 2/3 che al IBF a voler esagerare

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Paolo Polli
Non fare il furbo con me! fai la media delle birre inglesi e straniere e vedrai che costano di più
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SR
al IBF lavorano. tanto per capirci, quante persone hanno lavorato e quante le hai pagate? che io ho visto 5-6 persone in tutto, dagli 100 euro al giorno non mi pare che ti sei rovinato. forse ti sfugge che al GBBF i volontari (tanti) le spillano le birre, al IBF le spillano i birrai...

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Paolo Polli
le persone erano 10.
Non parlavo di chi spilla ma degli altri volontari.
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SR
il portabicchiere in simil-plastica ti sarà costato 3 euro al quintale, il bicchiere in simil vetro forse meno. cmq non è mica un problema, io sono anni che ti dico di mettere il bicchiere in cauzione, FALLO e riduci il costo di ingresso. non credo nessuno si metterà a piangere, anzi

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Paolo Polli
Il bicchiere che non è di plastica ma di un buon vetro ed il portabicchieri ci costa 2 euro.
La cauzione è una cosa impossibile da gestire, primo per i costi del personale che deve lavare i bicchieri e secondo i 40 bancali di bicchieri dove li teniamo? a casa tua?
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SR
sponsorizzalo il bicchiere anche tu no? e chi ti dice niente? se mi abbassi l'ingresso a me va benissimo
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Paolo Polli
ADB non vuole sponsor industriali
GBBF si.
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SR
senti, i conti si fanno alla svelta. facciamo un 15000 x 8 = 120000. sei un bravissimo imprenditore e ti meriti il successo che hai, ma a mio giudizio un 15000 x 5 = 75000 era più adeguato a quanto è stato offerto
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Ti mancano dei piccoli dettagli le spese

Anonimo ha detto...

SR

8 euro sono troppi. punto e basta
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Paolo Polli
Si vede che le oltre 800.000 persone che sono venute all' IBF non la pensano come te.

Anonimo ha detto...

@Schigi

Polli, ed anche io per fortuna, nel frattempo è cambiato molto, non si mette più a litigare sul web, e accetta serenamente critiche e suggerimenti che tutti continuano a fargli.

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Paolo Polli
Non tutti! qualcuno
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@Schigi
lati oscuri del suo concorso birrario

Paolo Polli
quali sarebbero i lati oscuri?
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@Schigi
Se ti diverti ad usare google per pescare nel passato troverai che ho sempre apprezzato la persona ed il fatto di avere sempre detto e di aver frequentato il Polli e le sue manifestazioni è anche stato motivo di attrito con Kuaska.
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Paolo Polli
Quanto mi dispiace che il signor K
cerchi di impedire le amicizie e di andare alle manifestazioni di ADB ai suoi amici.
Non è la prima volta che sento questa storia e non sarà neanche l'ultima.Mi fa veramente tenerezza questa frustrazione del signor K .

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@Schigi

perche non mi convincono gli approcci, soprattutto nella degustazione, di ADB.

Paolo Polli
Cosa non ti convince?

SR ha detto...

@Daniele

ma che razza di ragionamento è? anche 16 euro non è una cifra impossibile. anche 64 euro non è una cifra impossibile. e allora?

se al supermercato trovi la lattuga a 6 euro al kg non è una cifra impossibile, ma la compri?

chi ha detto che è una cifra impossibile? nessuno. io ho detto che è troppo, che è cosa ben diversa

SR ha detto...

@Paolo Polli

visto che tu non sei come me che penso solo ai soldi e visto i numeri che fai a IBF Milano allora il prossimo anno spero per coerenza di vedere una cospicua diminuzione del prezzo di ingresso. ok?

GBBF - non faccio il furbo. una golden ale al GBBF costa 0.90 GBP il terzo di pinta, ne ho prese una fila. altri stili un po' di più ma cmq ben meno di 10 GBP al litro (faccio per convenienza 1 EUR = 1 GBP visto la cospicua differenza di reddito e di costo vita fra Milano e Londra). le birre straniere sono un di più del GBBF, non a caso stanno in stand diversi chiamati BSF. d'altronde, non mi pare di aver visto birre di micro sconosciuti americano o lambic a pompa al IBF, men che meno a 10 euro al lt

10 persone - non so, non li ho contati, ma se sei proprio tu a chiamarlo VOLONTARI...

portabicchiere a 2 euro - spero vivamente che tu mi stia raccontando una palla perché se davvero spendi 2 euro per ognuno di quegli orrendi portabicchieri in plastica sei matto... sono veramente una cosa orrenda, io non gli darei più di 20 cents al pezzo. per quanto riguarda il bicchiere, uno di qualche anno fa quando mi si ruppe sembrava "vetro plastificato" non so come spiegarti. quelli che usi ora non so se siano gli stessi, calcola che un balloon belga di vetro parecchio spesso lo porti via a 2 euro, anche meno se ti sbatti e fai certi volumi. il tuo che usa meno vetro a rigor di logica dovrebbe costare meno. e cmq ribadisco: se il problema è quell'euro che ti costa il bicchiere, fai la cauzione. oramai di festival ne fai tanti e di successo, non mi dire che hai paura di farne troppi. fai un marchio carino, metto una cauzione, chi vuole se lo tiene altrimenti restituisce. basta copiare quello che fanno all'estero, come sempre

i bicchieri li puoi stoccare esattamente nello stesso posto in cui li stocchi prima del festival. o te li fai mandare la mattina all'apertura? con tutti i magazzini che hai non hai il posto? io cmq ho lo stesso problema tuo, la casa invasa di bicchieri di vino e birra che mi rifilano ad ogni festival con le stesse scuse che stai accampando tu per mettere ingressi esosi

cmq ti suggerisco un'altra soluzione, vediamo cosa ci trovi che non va in questa. biglietto basso, bicchiere a pagamento, chi vuole se lo porta da casa. e non mi tirare in ballo la tacca, per favore...


ADB non vuole sponsor industriali (sic!) ma vuole prezzi elevati. l'utente ringrazia

mi mancano i piccoli dettagli delle spese, se vuoi darceli tu arricchiamo la discussione: vuoi farmi credere che hai sostenuto 70k euro di spese e sei sotto? suvvia non offendere l'intelligenza di chi ti legge...

lo so che per gli altri 12 miliardi di utenti non erano troppi, l'ho scritto io prima di te. son qui infatti a farli riflettere sperando che cambino idea. io fuori ne ho visto più d'uno incazzato nero per il rapporto prezzo/gomitate nei denti ricevuto il sabato sera

Anon ha detto...

Umm... 2 euro per bicchiere e portabicchiere...
io ho 5 bicchieri e 4 portabicchieri, si potrebbero scontare i 2 euro a chi si presenta col bicchiere ufficiale degli anni precedenti (o dei giorni precedenti).

Anonimo ha detto...

@SR
portabicchiere a 2 euro - spero vivamente che tu mi stia raccontando una palla perché se davvero spendi 2 euro per ognuno di quegli orrendi portabicchieri in plastica sei matto... sono veramente una cosa orrenda, io non gli darei più di 20 cents al pezzo.
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Paolo Polli
Leggi bene! ho scritto 2 euro bicchiere serigrafato e portabicchiere con logo del festival.
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SR
10 GBP al litro (faccio per convenienza 1 EUR = 1 GBP

Paolo Polli
Lo fai per convenienza ma la realtà è un altra.
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SR
10 persone - non so, non li ho contati, ma se sei proprio tu a chiamarlo VOLONTARI...

Paolo polli
da noi vengono pagati tutti.
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SR
bicchieri li puoi stoccare esattamente nello stesso posto in cui li stocchi prima del festival. o te li fai mandare la mattina all'apertura?

Paolo polli
i bicchierei arrivano il primo giorno di manifestazione
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SR
mi mancano i piccoli dettagli delle spese, se vuoi darceli tu arricchiamo la discussione: vuoi farmi credere che hai sostenuto 70k euro di spese e sei sotto? suvvia non offendere l'intelligenza di chi ti legge...

Paolo Polli
Non ti voglio dare i dettagli di cosa serve.Se no dopo copiate
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SR ha detto...

sì la realtà è che 1 GBP = 1.20 EUR ma stipendio londra = 2 x stipendio milano, quindi 10 euro al lt sono ancora di più un prezzo esoso. non volevo scriverlo perché questo è un ragionamento che ha i suoi limiti, ma visto che vuoi mettere i puntini sulle i...

Polli, se veramente un uomo pesante. parli di tutto fuori che delle cifre, chissà perché. io l'ho capito, come l'hanno capito ci legge

come al solito facevi più bella figura a rispondere in questo modo:

1. sì, 8 euro ad ingresso sono davvero tanti, ma tanto l'hai visto anche tu che disastro di gente è venuta cmq ed io in questo modo di faccio un sacco di soldi. tu non avresti fatto lo stesso?

2. sì, hai ragione, sono 5 anni che mi fate le stesse critiche e me ne sono sempre sbattuto. prometto il prossimo di stanziare qualche 100 euro in più per tirare un lavabo in più ed acquistare qualche decina di metri di cavo elettrico per attaccare un microfono

3. sì, quest'anno era veramente invivibile dentro. sai com'è, dopo il bagno di sangue di Genova mi sono cacato un po' sotto mettiti nei miei panni. il prox anno mi reingrandisco

4. sì, quest'anno era veramente invivibile dentro, potevo farne entrare la metà, ma così incassavo la metà

i dettagli di cosa serve non è che ci voglia un genio, basta alzare il telefono e chiedere... io dalle mie parti l'ho fatto ed in posti altrettanto grandi, ma in centro ed in posti prestigio assoluto hanno richieste irrisorie, specie rispetto a certi incassi. Milano costa di più? prendi la cifra che mi hanno chiesto, moltiplicala per 20, mettici tutte le spese di personale e attrezzature che ti pare, ci salta fuori tranquillamente un utile che una persona normale ci mette due o tre anni per fare

smettila di fare il santo e impara ad accettare qualche critica. in questo Schigi ha completamente toppato: sei lo stesso di anni fa, incapace della più minima autocritica. è per questo che quel senso di raffazzonato delle 1000 iniziative che metti in piedi continua a persistere

Anonimo ha detto...

Non è per difendere il Polli, che sa benissimo difendersi da solo, però, Ricci
visto che hai così tante belle idee
visto che sai fare di conto, e a fare un festival ci si guadagna un fracco di soldi
visto che, a parole, sapresti fare molto meglio
visto che, secondo te, è tutto così semplice
ma perchè non organizzi tu un bel festival ?
Ci sarebbe la fila di birrifici pronti ad iscriversi.

A parole son sempre capaci tutti!

Thirsty ha detto...

Ricci, le tue critiche sono più che fondate, ma ponendoti così cosa speri di ottenere? Sappiamo tutti qual è il carattere del Polli... almeno, io lo prendo come dato di fatto. E se il tuo obiettivo è ottenere per l'anno prossimo l'eliminazione dei disagi che hanno caratterizzato quest'anno sai benissimo che non è questo il modo. Se invece il tuo obiettivo è esclusivamente farti dare ragione e rinfacciare a Paolo tutti i suoi errori, beh, allora va bene.

Anonimo ha detto...

SR
Caro Stefano
punto
1 il prezzo è giusto e l'afflueza di pubblico dovrebbe fartelo capire.
2 il cavo c'era mancava l'elettricità, per il lavandino ci stiamo adoperando per comprarne uno in più
3 Nessuna paura! i metri deglì
east end studios erano 1300+ 500 sopra.
Il palasharp 1450 solo parterre

4 i problemi ci sono stati solo il sabato dalle 20 alle 24 dove non abbiamo fatto entrare almeno 2000 persone.Ma il 47% + dell'anno scorso non lo prevedeva nessuno.
5 la manifestazione e fatta anche per fare soldi! qual'è il problema?
le paghi tu le spase dell'Associazione? ufficio stampa segreteria,CIBA,celle frigorifere (che prestiamo GRATUITAMENTE a chi ne ha bisogno)manifestazioni andate male ecc...
Ultima cosa, potrei accettare le critiche da persone che sanno di che cosa stanno parlando o che sanno di che cosa c'è bisogno per organizzare un festival, ma non da Stefano Ricci che chiacchera critica e non ha mai fatto cazzo.

Daniele ha detto...

@ SR

Intendevo semplicemente che 8 euro all'anno per entrare all'unico festival italiano sulla birra artigianale non mi pare affatto una cifra così folle da giustificare infinite discussioni.

Il giorno in cui Unionbirrai, MoBI o chi per essi organizzerà qualcosa di simile allora potremo anche metterci a fare i raffronti e capire quale è più conveniente. Per ora sono tutti grandi critici dispensatori di preziosi consigli organizzati ma nessuno fa mai nulla di concreto.

Maurizio ha detto...

Riprendo la parola per dirvi sinceramente che non so come modificare i commenti epurandoli dagli insulti. Prima o poi lo scoprirò ma, in virtù del ruolo di moderatore, mi scuso.
In seconda battuta, la discussione e il dibattito vanno benissimo (alzano pure i contatti del blog per cui grazie a tutti dal mio ego), ma credo che sia lecito criticare tanto quanto organizzare e fare. Quindi, torno a ripetere, la frase "non ha mai fatto un cazzo" non mi piace per nulla. Evitiamo, altrimenti mi costringete a fare un corso online di gestione blog oppure a rimpallare il commento.

Anonimo ha detto...

Hai ragione Maurizio ma considerando che tutti i commenti in questione sono usciti in contemporanea senza che i vari autori si leggessero vuol dire che in parecchi si chiedono perchè ci sono persone che ogni sacrosanto anno vogliono spiegarti come si organizza un festival, con tanto di contropelo suo costi e poi non organizza mai nulla. Se sono così infinitamente più bravi dell'ADB perchè non lo fanno loro? Io sarei il primo ad andarci ovviamente.

Anonimo ha detto...

Franco . Polli visto che mobi vuole organizzare un festival Ricci e gli altri ( Bertinotti faraggi Kuaska) conoscono solo questo modo di porsi. Parlare male degl'altri per portare acqua al proprio mulino, e la stessa cosa che hanno fatto quando sono usciti da UB. Io sono stato all'Ibf e mi sono trovato benissimo. Complimenti mitico

Anonimo ha detto...

Commento a "forse ho più memoria storica di te, non so, io ricordo bene il suo ballo dei debuttanti con l'inaugurazione del primo beershop a Milano, c'ero anche io, c'erano tanti di quelli che poi avrebbero detto peste e corna di lui e che poi, in alcuni casi, sarebbero tornati sui loro passi fino a condividerne il palco ieri sera. all'epoca nessuno ce l'aveva col Polli":

è vero, il giorno dell'inaugurazione nessuno ce l'aveva con Polli (c'ero anche io all'inaugurazione) ma dopo cinque minuti sì!
In un batter d'occhio da "bravo ragazzo" che entrava nel settore con entusiamo è diventato di tutto ma quasi niente di positivo (di lui ne ho sentite davvero di tutti i colori). Per "dopo cinque minuti", intendo non appena si è capito, e lo si è capito forse il giorno dopo, che Paolo Polli non era una persona malleabile e che non era interessato al consenso di piccoli fans quanto piuttosto era motivato a portare avanti idee e progetti in maniera piuttosto autonoma, fuori dagli schemi e lontano dalle abitudini che venivano vissute come le uniche strade possibili e percorribili.

Valentina

SR ha detto...

@Anonimo

seguendo il tuo demenziale sillogismo per criticare un festival devi per forza organizzarne uno a tua volta. ti do una notizia: si può farlo anche senza, basta avere gli argomenti per farlo, cosa di cui tu sei evidentemente sprovvisto

@Thirsty

il Polli sa benissimo queste cose perché gliele avrò dette 1700 volte, solo che a lui, come a me, piace fare un po' di caciara sul web. se avesse un po' meno presunzione riuscirebbe a filtrare qualche buon consiglio (non dico tutti!) e migliorare ancora il IBF, ma preferisce arroccarsi sul suo orgoglio e sulla sua autopercezione di infallibilità. in ogni caso, come sempre, il mio interlocutore non è il Polli o la persona con cui polemizzo, ma chi ci legge che è invitato se possibile a riflettere sui punti esposti e formarsi la propria idea e diffonderla a sua volta. è così che dovrebbe nascere una coscienza critica in base alla quale ognuno di noi farà le proprie scelte che a loro volta influenzeranno (attraverso il fatturato) le scelte del Polli o di chicchesia. le parole del Ricci di per sé non valgono nulla, da sole

@Polli

per te vale la risposta data ad Anonimo sopra

certo poi, pensarci prima al lavandino, come a tutte la altre cose, era troppo difficile. ci voleva un genio a pensare che 8 rubinetti a 10 cm l'uno dall'altro non erano sufficienti. ci voleva un genio a piazzarli all'ingresso fra le due casse

una domanda: ma al 3° o 4° intervento su questo blog ti viene così difficile capire come si fa a mettere il proprio nome ai commenti invece che Anonimo? se questa è a tua perspicacia si spiegano tante cose anche riguardo a lavandini ecc.

i problemi ci sono stati sabato da metà pomeriggio (tipo 18) e anche venerdì sera quando me ne sono andato era già verso l'invivibile. domenica non c'ero, tantomeno gli ultimi due anni al Palasharp

provo a ripetere: hai quasi 60 anni, non è mai troppo tardi per imparare ad accettare delle critiche. SR di cose ne ha fatte forse più di te, solo che le ha fatte non nella birra ma in ambiti che non saresti in grado di capire e oltretutto irrimediabilmente OT. se mi offri una birra ti vengo a trovare ed incomincio a spiegarti come ottenere il bound superiore della dimensione fat shattering di funzioni di apprendimento che lavorano in un reproducing kernel hilbert space, tanto per cominciare, così ti fai una cultura, altro che imprevedibilità del numero di lavabicchieri necessari a un festival...

la manifestazione è fatta anche (o solo?) per fare soldi. MA VA?!? allora non lo fai anche tu solo per noi! ALLELUJA! non solo è lecito, ma doveroso, non bisogna mai vergognarsi del guadagno, al limite del modo in cui lo si ottiene. ti si sta chiedendo di migliorare il servizio che fornisci per i soldi che ottieni, visto che ne hai fatto una palata. è chiedere troppo forse?

@Daniele

io non ho detto nemmeno che è una cifra folle: ho detto che è troppo. e se filtro un po', mi sembra che sotto sotto anche a te non sembri a buon mercato come presso di ingresso

se mi leggi, sai benissimo che sono anni che auspico un festival MoBI e/o UB. ciò non toglie che l'ingresso a IBF sia irrimediabilmente esoso. poi uno può decidere di andarci ugualmente, come uno può decidere di spendere 200 euro per un maglione. ma questo non rende il prezzo meno esoso

@Maurizio

per quanto mi riguarda, non credo di aver rivolto insulti a nessuno. per quelli che mi hanno rivolto, non preoccuparti, gli insulti vanno sempre ponderati per il peso di chi te li rivolge... e poi sai che il sangue sul web mi attizza :)

@Anonimo

lieto di venire a sapere da te che voglio organizzare un festival. provvederò al più presto ad informare me stesso. poi quando hai un attimo di tempo mi spieghi anche che acqua sto portando al mio mulino e soprattutto dov'è il mio mulino, visto che ero convinto di esporre solamente dei suggerimenti al buon Polli che come al solito si incancrenisce quando sente un voce fuori dal coro dei peana osannanti come te

Anonimo ha detto...

@da SR ad Anonimo

lieto di venire a sapere da te che voglio organizzare un festival. provvederò al più presto ad informare me stesso. poi quando hai un attimo di tempo mi spieghi anche che acqua sto portando al mio mulino e soprattutto dov'è il mio mulino, visto che ero convinto di esporre solamente dei suggerimenti al buon Polli che come al solito si incancrenisce quando sente un voce fuori dal coro dei peana osannanti come te


Tranquillo ormai chi legge sui blog/forum ha capito che a te non piace far niente...solo criticare un prezzo che come ha detto Polli non avrai neanche pagato ed avrai anche scroccato tutte le birre bevute... non so di cosa tu ti possa lamentare.... ti do una news.. prima di parlare di quanto puzza una cosa la si deve annusare... non prendere per partito preso.. prima paga e poi lamentati del prezzo oppure l'anno prossimo stai a casina, apri due bottiglie dalla tua cantina e via....
Immaginando la tua risposta ti dico una cosa... Visto che SR ne ha fatte di cose in altri ambiti che non potrei capire ( sto già ridendo ahah ) ecco torna li che è meglio ahahahahah
Grazie Polli per l'ibf di milano...
CHEERSSSSSS Andrea

amolabirra ha detto...

Fantastici :)

max ha detto...

SR, apri un flame su GBBF, il prezzo non c'e' nemmeno sul loro sito. In realta' su quello di IBF l'ho trovato sia nei commenti che nella pagina (e in tutti i comunicati stampa), ma magari prima non c'era.
http://gbbf.org.uk

SR ha detto...

@Anonimo

amico mio, io andavo ai festival del Polli quando ancora tu non sapevi da che parte si impugna un cavatappi. stai tranquillo che di soldi nelle sue casse e in quelle dei birrifici ne ho versate a bizzeffe e continuo a versarne e sono più di 5 anni che alcune critiche gli tornano ricorrenti, da me e da altri, tipo gli sciacquabicchieri, tipo l'ingresso, che è pure aumentato da 3 anni fa (l'ultima volta che ero stato a un festival polliano causa ZBF). solo che lui se ne fotte ampiamente, visto che ogni anno è la solita tiritera

ti posso rassicurare riscrivendoti che il sabato non sono entrato col piede di porco, già scritto ma non pretendo tu abbia grande manualità nella compresione della lingua italiana. ti rassicuro anche sul fatto che mi sono fatto la mia bella file per prendermi i miei gettoni e che questa è la prima critica che ho fatto, sul posto, al Polli, di persona. dopo 10 min infatti al posto di una signora spaesata a contar gettoni e 10 mt di coda c'erano due persona alla cassa e poca ressa. ci arrivo io che non organizzo festival che mi piace solo parlare come dici tu, non ci arriva lui che girava come una trottola impazzita per vedere che tutto fosse in ordine e che è uno che realizza (ma male, ahimé)

ti rassicuro anche sul fatto che sono stato io a segnalargli che alla cassa non c'era manco un cartello con su scritto il prezzo del gettone. il grande organizzatore che tanto apprezzi è cascato dalle nuvole tentando di negare l'evidenza e gli ci è voluto un giorno per appiccicarne un paio, scritti a mano. non so te, io quando pago qualcosa vorrei almeno sapere il prezzo...

purtroppo invece l'appello di indicare il prezzo della manifestazione sul sito è caduto nel vuoto. dimenticanze seriali? lascio a te il giudizio, che ti vedo perspicace

se invece stai dicendo che qualche birrificio mi offre le birre o non accetta i miei gettoni, è così. sai com'è, ti sembrerà impossibile, ma ho anche qualche amico nel giro, e qualcuno che mi stima. capita a volte

e pensa un po' come sono fatto, se quelle birre poi non sono granché lo dico cmq se mi va, tipo la Real Zest o la Beccamort che c'era a Rimini. che tipo che sono eh?

poi se vuoi andare avanti con la storiella (divertente lo ammetto, io stesso la fomento) che dove metto piede arrivano birre gratis e sei così cretino di crederci (scusa Maurizio, è un'iperbole, escludo che possa essere così cretino da crederlo) fai pure. ahimé non sono K e mi tocca pagare come tutti i comuni mortali

d'altronde il Ricci è brutto e cattivo. prova a farti allora un giro sul forum di Areabirra, gente tranquilla e moderata ai limiti della noia, e prova leggerti un po' di giudizi sul festival... ops, pure loro una manica di gente a cui piace solo criticare? sai com'è, sul mercato funziona così, la gente giudica se gli chiedi un corrispettivo...

@max

pensi di aver trovato il Re dei fresconi ed ecco che arriva l'Imperatore...

fenomeno, guarda che il festival si tiene ad inizio Agosto, i biglietti non sono ancora in vendita... prova a tornare fra qualche mese e troverai non solo prezzi, ma possibilità di acquisto on line e di stampare il biglietto con codice a barre che ti verrà riconosciuto all'ingresso con apposito lettore...

ragazzi, mi chiedo io, ma prima di collezionare queste figura da pistola pensarci e informarsi un minimo? o quantomeno controllare le date...

SR ha detto...

ps: il sito della manifestazione è questo

http://www.degustatoribirra.it/index.php/italia-beer-festival/ibf-milano/

chiedo gentilmente di indicare dove è presente il prezzo. io facendo cntr+f e scivendo euro ottengo zero risultati, ma forse voi siete più avanti di me...

ah, non vale chiedere al Polli di farlo inserire adesso, eh!

ps: fatevi almeno offrire qualche birra come me dal Polli per queste figure da cioccolatai, sembrate dei piattelli al poligono di tiro...

Paolo Polli ha detto...

Tra l'altro costa molto di più di quello che dice lui.

max ha detto...

@SR
Visto che ho tempo
c'e' scritto qui fin da fine febbraio (uno ha chiesto e hanno risposto)
http://www.degustatoribirra.it/index.php/2012/03/09/italia-beer-festival-milano-una-sede-in-stile-british/

e qui (ma magari l'hanno aggiunto dopo e hai ragione tu, ma l'altro ieri c'era gia')
Poi c'e' scritto nei comunicati stampa tipo qua
http://milano.blogosfere.it/2012/03/italia-beer-festival-2012-al-via-la-settima-edizione-fino-all11-marzo-agli-east-end-studios.html

Su lavabicchieri e code ti posso dar ragione, ma dire che e' un prezzo esoso e che era stato tenuto nascosto e' pretestuoso con tutta onesta'. Ovvio che se costasse 5 sarebbe meglio, ma vuoi cambiare formula, prezzi piu' bassi con spese piu' alte per l'organizzazione (cauzione, magazzino bicchieri, lavaggio). Accontentati SR che almeno in Italia ci sono festival del genere.

Anonimo ha detto...

SR considerando che forse avrai 6/7 anni in più di me la faccenda del cavatappi la puoi anche risparmiare dai... a bergamo cominciamo a bere un pelino presto figurati ad aprire le bottiglie.. ahahahah
Sai la nostra forza è l'ignoranza.
Sul fatto che hai pagato sono contento almeno ora puoi lamentarti del prezzo...
Per quanto riguarda i lavabicchieri sono inutili, lavarli con un'acqua che puzza è inutile.. e quello in tutte le sedi degli ultimi 5 anni almeno... poi i ricordi scemano abbastanza...
Sul fatto che ricci è brutto e cattivo si sà... niente di nuovo... james dean ne è la prova ahahahah... poi tranquillo che sono iscritto ad areabirra e su quello posso anche darti ragione per le inutili lamentele ma ogniuno ha la sua.
Andrea.

Anonimo ha detto...

@ SR. Franco. Leggo su mobi che Bertinotti ti vorrebbe far diventare uno dei consiglieri. Bene !!! E bastato sparare stupidate su Polli e ADB per avere una promozione. Congratulazione!

Anonimo ha detto...

Eeehh...allora SR non scherza mica: lui si occupa di Reproducing Kernel Hilbert Space, mica pizza e fichi. Meno male che c'è lui! E nel tempo libero dispensa anche consigli sul mondo della birra da persona di ampia cultura che spazia da spazi di Banach, di Hilbert, operatori lineari e funzionali di valutazione a posizionamento dei lavandini e analisi del bilancio familiare del sig. Polli.

SR ha detto...

@max

a casa mia le info un attimino salienti tipo il prezzo di ingresso si scrivono sul sito, non nei commenti che il 90% manco legge...

e ripeto: sul sito, non nei comunicati stampa. mi/ti chiedo: ci vuole tanto? ti chiedo: a quale pro difendere l'indifendibile? se vuoi andare a teatro il prezzo del biglietto lo cerchi sul sito del teatro o nei commenti o da qualche altra parte? se vuoi comprare un tv da Trony dove lo cerchi il prezzo, su TGCom?

ribadisco: E' COSTOSO, e ho fornito termini di paragone. poi, mi accontento e ne godo, l'ho anche scritto, ma è più facile concentrarsi sulle critiche che sulle lodi... e soprattutto è più facile stizzirsi per delle critiche piuttosto che farle proprie e migliorare, come si è letto dalle risposte del Polli

@Anonimi

io a bergamo se è per quello conosco gente che stappava birra seria da ben prima di me...

quello che vorrei farti capire è che mica tutti sono degli sbarbati, qualcuno parla anche perché le cose le sa e le ha vissute, non per fare andare la bocca come te. che tu mi scriva che ORA ho pagato e posso criticare quando il primo festival che ho pagato dal Polli sarà 7/8 anni fa (il primo che ha fatto ed i successivi) più che ridere fa piangere rispetto al tuo intervento...

sulla Davide e la "promozione" su MoBI... ma hai idea da quanti anni conosco Davide? la sua battuta era una risposta alle mie critiche verso il consiglio ed arrivi tu con la tua cretineria distillata a leggerla come una "promozione"? come se ambissi a fare parte del consiglio di MoBI... Maurizio, dove l'hai pescata questa fauna di perspicaci? :S

all'ultimo anonimo posso dispensare tanti consigli anche su un sacco di altre cose. a quest'ultimo principe della perspicacia faccio noto, visto che non ci arriva da solo, che la battuta era per rendere edotto il Polli che non è l'unico nella galassia meritevole di lodi per aver fatto qualcosa nella vita avendo organizzato qualche festival della birra. quando lui era a Cuba e in Transilvania a fare il ganassa (cito la sua autobiografia) c'era gente che si faceva il culo quadro in tante altre cose e continua tuttora a farselo, della serie, c'è un mondo anche fuori dalla birra dove si lavora, e come è criticabile un ferroviere, lo è anche un organizzatore di festival birrari

Anonimo ha detto...

E noi che si pensava che l'SR fosse un comune mortale.

Invece oltre ad occuparsi Kernel, non si capisce quando poi, visto che negli orari d'ufficio è incollato al web, per dispensare critiche e consigli di bevute, rubando peraltro lo stipendio e dando al contempo degli imbecilli e truffatori ad altri.

Si occupa a 360° dei mali della birra artigianale italiana, non capendo che gli stessi sono stati generati dai suoi soci mobi che insegnano cosa senza averne i titoli.

E spara a zero sull'organizzazione dei festival targati Polli, lasciando intuire che lui saprebbe fare di meglio.

Ci sono solo due possibilità: o è invidioso dei soldi che ci sta facendo il Polli ed aggiungerei onestamente, o è geloso del successo ottenuto dal Polli in questo settore, dove lui si prodiga, come prima attività, da anni senza risultare simpatico a nessuno, se non a Schigi, suo Sancho Panza e ad altri 4 gatti randagi, l'armata Brancaleone, che hanno giusto trovato rifugio su mobi.

Ora puoi girare sta frittata come vuoi, ma non puoi cambiare la percezione che ha la gente che ti legge, riguardo alle tue gratuite lamentele ed ai tuoi giudizi riguardo l'organizzazione o il modus operandi del malcapitato di turno.

Se fossi la persona intelligente ed esperta che pretendi di farci credere, avresti già capito d'aver raggiunto il punto di totale saturazione dei nostri zebedei.

Maurizio ha detto...

Cari tutti, perdonate la gestione dei commenti un po', come dire, alla "viva il parroco". A mia discolpa c'è il fatto che ho un po' di lavoro da sbrigare (un po' troppo a dire il vero) e faccio fatica seguire il dibattito che, per essere efficace, dovrebbe essere immediatamente pubblicato (e non qualche giorno dopo). Un paio di commenti sono stati cassati: decisione sofferta ma legittima perché credo che la violenza verbale deve avere un limite anche se ho capito, pure sulla mia pelle, che agli insulti via web segue molto spesso un comportamento più civile nella vita reale... Comunque, se ne avete voglia, continuate pure a discutere, mi piacerebbe solo che gli anonimi mettessero il proprio nome in calce al commento e per lo meno un nickname...