21 febbraio 2012

Ready, steady, go!

Pronti, via. L'edizione 2012 di Selezione Birra è ormai alle porte. Giovedì inizieranno gli assaggi delle birre che partecipano al concorso Birra dell'Anno, per il quale ringrazio gli organizzatori che mi hanno voluto per il secondo anno consecutivo tra i giudici. Concorso che vede la partecipazione di 85 birrifici, 449 birre e 32 giudici (con nomi internazionali di tutto rispetto). Dispiace per alcune assenze blasonate. Non ho molta voglia di entrare nelle discussioni in materia, credo che qualsiasi concorso abbia dei margini di miglioramento, ma credo ancora di più che quello promosso da Unionbirrai resti un'occasione importante di confronto, un'opportunità di comunicazione (per chi vince) e una piccola leva di marketing. La mia piccola esperienza personale dello scorso anno mi ha insegnato che essere costretti a scrivere un minirendiconto da far pervenire ai birrai comporta un allungamento dei tempi di degustazione improponibile per una manifestazione che deve concludersi nello spazio di due giorni. Sono anche abbastanza convinto di non essere in grado di dare consigli a un birraio su questioni tecniche (ma parlo per me, tutti gli altri giudici forse sì) e sono convinto che il concorso vada preso per quello che è: una gara dove si vince o si perde, senza drammi e, possibilmente, senza trionfalismi. Insomma, l'agone di Birra dell'Anno non è il Colosseo o il Maracanà.
L'homepage di Birramoramento.it
Detto questo, ripeto senza alcun desiderio di rinfocolare polemiche, credo valga la pena segnalare anche il fitto programma di incontri che prende il nome di Birramoramento. Un'idea targata Interbrau che affronta diverse tematiche interessanti mettendo a confronto quasi tutti i protagonisti del firmamento artgianalbirrario nostrano e non solo. Si comincia sabato 25 alle 11.30 con Italian Beer Blogger, ovvero la comunicazione newmedia in materia birraria con Alessio Leone, Nicola Utzeri, Andrea Turco, Marco Pion e Alberto Laschi. Alle 16 va in scena E-Commerce: l'evoluzione della gestione. Titolo vagamente da fantascienza, per un progetto che Interbrau ha messo a punto da poco ma che rivela, per non essere il primo, la crescente importanza delle vendite online per le aziende.
Domenica 26 il programma si fa "maratona". Alle 11.30 sono chiamati a parlare di Birra artigianale all'estero Teo Musso, Leonardo Di Vincenzo, Rino Mini e il sottoscritto. Alle 14 tocca alla "madre di tutti gli argomenti" ovvero La Birra Artigianale con Simone Monetti, Maurizio Zecca, Anna Managò e Luigi "Schigi" D'Amelio. Prenderà forma la definitiva definizione di "birra artigianale"? Chi vivrà, vedrà. Breve pausa e alle 16.30 Alessandro Bonin racconterà del 150° anniversario della nascita di Chimay, la storica birra trappista sembra avere in serbo una bella sorpresa nei prossimi mesi.
Lunedì 27 alle 11.30, infine, si affronta il complesso tema della Distribuzione delle birre artigianali in Italia. Ne parleranno Bruno Carilli, Paolo Polli, Moreno Ercolani e Stefano Baldan. A seguire, ore 14.30, le Birre Estreme con Kuaska, Giovanni Campari, Agostino Arioli, Steve Grossman e Hans-Peter Drexler.
Che dire... Tanti momenti importanti, tanti argomenti scottanti. Personalmente mi farebbe piacere poterli seguire tutti perché sono abbastanza convinto che emergeranno parecchi spunti almeno di riflessione. Il problema sarà quindi quello di capire quanto tempo mi rimane per fare quello che in Fiera mi piace di più: ovvero chiacchiere random con bicchiere in mano... A questo proposito suggerisco agli organizzatori di sostituire le classiche bottigliette di acqua che si piazzano davanti a chi parla con calici di birra prontamente rifornita da volenterosi collaboratori... Se qualcuno facesse delle foto, le immagini sarebbero certamente meno noiose e più consone agli argomenti affrontati....

2 commenti:

Bad Attitude ha detto...

non riesco ad iscrivermi a nessun evento.
per caso a qualcun altro è capitato?

Maurizio ha detto...

Ciao Lorenzo,
ti ho appena risposto via mail....
A presto!