27 novembre 2010

Il potere del cane


Chiamarla Humulus non sarebbe stata la stessa cosa...

Titolo un po' forzato ma il fatto è che ci tenevo, prima o poi, a segnalare un libro che non c'entra niente con la birra ma che è, quasi, un capolavoro. Ovvero Il potere del cane di Don Winslow. Se poi le birre assaggiate in queste ultime due serate erano tutte sotto l'impronta di canidi in generale, non è colpa mia. Se ci fosse stato un segno in tutto questo, non l'ho colto. Diciamo allora che la partenza è stata a Milano, alla Brasserie Bruxelles di Viale Abruzzi, dove, dopo una Blanche de Bruxelles come aperitivo, ho provato la Blond di Extraomnes, birrificio di recente apertura guidato dall'assai celebre Schigi. L'ho trovata una birra molto interessante, soprattutto come profumo: articolato, floreale, delicatamente agrumato e, mi sembra, con un cenno di spezie che francamente non sono riuscito a identificare. Mi è piaciuta anche in bocca, perché si fa bere facilmente e ti fa venire voglia di berne ancora. Solo, per averla dimenticata un dito nel bicchiere, alla fine qualche nota al naso non era piacevolissima. Comunque sono rimasto impressionato, considerato che era la mia prima volta (ok, forse ne avevo preso un sorso al Salone del Gusto ma in maniera un po' distratta). E dopo la Blond Extraomnes, al tavolo è arrivata la Lupulus della Brasserie Les 3 Fourquets. Che dire? Straordinaria per freschezza, corpo e profumo. Una gran bella birra, niente da dire. Non avrei mai detto che porta 8,5% vol.


Cave Canem: la Blond di Extraomnes

Il pomeriggio successivo ero a Fidenza, da Bruno Carilli del Toccalmatto. Si parla un po' di tutto e si assaggia. Che cosa? Ma, per rimanere in tema, la sua Stray Dog ovviamente. La No Rules Bitter va giù che è una meraviglia e i profumi sono quelli che mi fanno sempre ricordare pinte annusate e bevute in vecchi pub di campagna nello Yorkshire o nel Lake District. Sensazioni personali, ovviamente, ma spesso sono quelle che contano di più. La Stray Dog non è forse la birra più riuscita di Toccalmatto, ma mi è piaciuta, tanto da riberla subito insieme ad alcuni amici in quel di Parma. Esattamente al mio vecchio pub "di quartiere" ovvero il Dubh Linn, in Borgo del Correggio 1, dove segnalo tra l'altro, per chi fosse in zona, che in questi giorni il titolare ha attaccato un fusto (o più, non so) di Trashy Blonde di Brewdog. Strano, anche in questo caso sempre di cani si tratta... Coincidenze?




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